Larcipelago della Guadalupa è un luogo d’incanto dove spiagge bellissime, scenari mozzafiato e una natura incontaminata, fanno di questo angolo del pianeta un autentico paradiso tropicale.
Tra le 6 gemme che compongono questo territorio d’oltremare francese emerge la Désirade, con i suoi scenari naturali da sogno contrastanti.
La Désirade è un’isola delle Piccole Antille immersa tra il mar dei Caraibi e l’Oceano Atlantico posta a 10 chilometri sud-est da Pointe des Châteaux (St. Francois) in Grande-Terre. Il suo fascino per la particolare conformazione allungata, l’aspetto selvaggio, le spiagge meravigliose protette da lunghe barriere coralline, la rende una meta turistica unica, romantica e misteriosa in quanto legata ad un passato fatto di storie di deportazioni e d’isolamento dei lebbrosi dalla Francia di Re Luigi XIV.
Aspra e selvaggia di origine vulcanica, la Désirade si estende per circa 11 chilometri, 2 di larghezza e 275 metri di altezza.
Isole da Sogno perchè...
affascinante
offre rilassanti ritmi di vita
dotata di fantastici scenari naturali contrastanti
La Désirade ieri ed oggi
Storia de La Désirade
Scoperta nel 1493 da Cristoforo Colombo nel suo secondo viaggio verso le Antille, la storia racconta che per effetto di un’ordinanza di Re Luigi XIV risalente al 1763, dalla Francia venivano deportati nel Camp des relégués, gli indesiderati aristocratici.
Oggi ospita circa 1600 abitanti residenti nel comune di Beauséjour, porto d’arrivo e d’imbarco per Grande Terre. 4 i quartieri presenti sull’isola: Quartier des sables, Quartier des Galets, Le Souflleur, Baie-Mahault. A la Désirade trovano residenza i discendenti dagli antichi Bretoni e Normanni.
Cosa fare e cosa visitare a la Désirade
Visitare la Désirade: a chi è adatta
La Désirade è adatta sia per chi vuole trascorrere un soggiorno in pieno relax sulle splendide spiagge caraibiche poste a sud dell’isola lontano dai massicci flussi turistici, sia per chi ama praticare, anche in giornata, del divertente escursionismo in sella ad una mountain bike, o noleggiando presso il porto di Beauséjour altri mezzi di trasporto.
Due le principali vie di comunicazioni presenti, entrambe puntellate da simpatiche segnaletiche stradali invitanti a fare attenzione agli attraversamenti delle iguane. La prima è posta sul versante sud ed attraversa l’intera isola per oltre 6 chilometri costeggiando il suggestivo litorale; l’altra invece, denominata la randonnée alla Morne du Souffleur, si allunga lungo il plateau della montagna ed è percorribile, in un paio di ore, soltanto con mezzi fuoristrada.
Le spiagge dell’isola della Désirade
La sua conformazione morfologica, soprattutto sulle estremità, presenta scenari suggestivi diversi tra loro. La punta est, arida e lunare, Anse Galets, posta a ridosso dell’ansa Devant-y-Bon, prende il nome di Pointe Doublé, mentre quella opposta, le Pointe des Colibris, si caratterizza per la presenza di una vegetazione rigogliosa dove alcuni alberi fanno da dimora a graziosi colibrì. Il sito si caratterizza altresì per la presenza di cannoni risalenti al XIX secolo. Oggi la Désirade è tra le riserve naturali regionali più importanti delle piccole Antille. Si pregia infatti di essere la prima riserva naturale e geologica della Francia d’oltremare ed in appositi siti è possibile ammirare le rocce antiche risalenti a 145 milioni di anni fa.
D’altrettanto interesse sono i meravigliosi e invitanti litorali di sabbia chiarissima coperte dalle classiche palme di cocco, tipiche dei più incantevoli lidi tropicali. Quattro le spiagge più belle dell’isola: la spiaggia à Galets, la spiaggia Fifi, quella del Souffleur e della Petit-Rivière.
Spiaggia à Galets
Sita sulla sinistra del piccolo aeroporto è inserita all’interno dell’Anse d’Echelle; raggiungibile percorrendo la via principale dell’isola in direzione Pointe des Colibris, si presenta selvaggia, con dei carbet al riparo di un boschetto di palme di cocco, ed una spiaggia di sabba chiara.
Spiaggia Fifì
Collocata a circa 200 metri da Beauséjour, è forse la più bella dell’isola. Si estende per un’area molto ampia dove alte palme ed una sabbia bianchissima fanno da sfondo ad uno specchio di mare cristallino dai colori celeste e verde intenso. A pochi metri dalla riva una passarella di circa 20 metri formata da grandi cubi galleggianti, conduce ad una piscina artificiale delle dimensioni di 25 metri per 10, anch’essa strutturata con i medesimi cubi. Su questo lido trovano posto dei graziosi carbet ed un bar ristorante molto caratteristico, il tutto nel rigoroso rispetto dell’ambiente circostante.
Proseguendo in direzione Pointe Doublé, nel quartiere Baie-Mahault, s’insediano, rispettivamente, la spiaggia Souffleur e Petite-Rivière.
Spiaggia Souffleur
Si estende per alcune centinaia di metri in direzione sud dell’isola. La bianchissima sabbia bianca è anch’essa caratterizzata dalla presenza di palme di cocco e carbet, all’interno dei quali è possibile trascorrere fantastici momenti di ristoro con vista mare.
Spiaggia Petit-Rivière
Situata nell’omonima baia, è un’altra stupenda spiaggia coperta da alghe scure che comunque non alterano la bellezza del litorale sud; essa è protetta dalla barriera corallina ideale per le immersioni.
Visitare la Désirade: i siti storici
Tre strutture decadenti presenti sull’isola da visitare. In direzione Pointe Doublé, lungo la strada del versante sud dell’isola, si collocano le rovine di un’antica stazione meteo, di un cotonificio e del famoso lebbrosario, struttura, quest’ultima attiva dal 1728 al 1956. I citati manufatti sono poco distanti dal grande faro pienamente attivo per le navi che frontalmente solcano le rotte dell’oceano Atlantico.
Seppur priva di importanti siti storici, alle spalle della spiaggia Petite-Rivière è possibile visitare la piccola e graziosa cappella di nostra Signora del Faro; sul versante opposto, con veduta mozzafiato sull’ansa del Nord, quella di Nostra Signora del Calvario, mentre nella piazzetta centrale del piccolo borgo di pescatori di Beausejour, Place du Maire mendiant, si trova la chiesa di Nostra Signora dell’Assunzione ed il monumento dedicato ai 4 giovanissimi francesi locali caduti durante la prima guerra mondiale.
Trekking ed immersioni a La Désirade
Altra interesse attrattiva sono le attività d’immersione organizzate per sub di diverso livello d’esperienza ed i sentieri escursionistici.
Nel primo caso ricordiamo la grotta degli squali posta a 22 metri di profondità dove è possibile ammirare squali, razze, barracuda, mante e tartarughe e le Chaos, un ambiente marino tra i 15 e i 20 metri di profondità dove trovano dimora pesci di taglia gigantesca.
Nel secondo invece, alla Désirade esistono molti dei percorsi per escursionisti; tra questi uno è dedicato agli appassionati di geologia lungo 5,5 km che parte da Pointe Doublé a Pointe Piton, Pointe du Grand Aaque.
Sotto il profilo naturalistico, il miglior scenario dell’arcipelago è offerto dalla fascinosa Petite-Terre a 7 miglia sud de la Dèsirade; due piccole isole Terre-de-Haut, strettamente interdetta al pubblico in quanto riserva naturale, e Terre-de-Bas, invece accessibile al pubblico e soprannominata il faro della fine del mondo. Entrambe sono circondate da una barriera corallina riconosciuta riserva naturale, marittima e terrestre. Qui trovano infatti dimora le iguane antillesi, paguri, uccelli sedentari e migratori, e una grande varietà di specie di pesci e tartarughe marine.
Manifestazioni folkloristiche e tradizionali locali a La Désirade:
La Festa dei Marinai (16 agosto), è l’evento più importante dell’isola della Désirade e la Fête du Cabri (Festa della capra) che dura due giorni durante il week-end di Pasqua. Ogni anno nel mese di agosto c’è la festa dei pescatori. Questa celebrazione commemora i pescatori dispersi in mare. Durante questa celebrazione, i pescatori sono vestiti con le loro uniformi di marinai della Marina francese e implorano la protezione della Vergine Maria.
Come arrivare alla Désirade
Come arrivare a La Désirade e Petite-Terre
La Désirade è accessibile con piccoli aerei privati da Pointes des Colibris, oppure via mare con soli 45 minuti di traversata dal porto di St. Francoise (Grande-Terre), porto di partenza altresì per le escursioni giornaliere alla riserva naturale di Petite Terre. A tutela di questo sito, occorre rispettare un rigido codice di comportamento.
Per informazioni più dettagliate consultare i Siti Ufficiali:
Quando andare alla Désirade
Sull’isola de la Désirade la temperatura oscilla tra i 18° e i 33°, con una media annua di 25°. La stagione secca, più soleggiata, va da dicembre a maggio (la migliore). I mesi più piovosi sono settembre, ottobre e novembre, con temporali breve durata.
Dove dormire alla Désirade
Sull’isola della Désirade non ci sono grandi alberghi o strutture turistiche, è preferibile cercare un alloggio presso i privati (bungalow, ville, stanze) o presso qualche piccola guesthouse. Vedi gli alloggi presenti su Airbnb >>
© foto credits: Stefano Mappa
Giornalista pubblistica specializzato da oltre un decennio nello sport, appassionato di viaggi come turista, a seguito dell’esperienza maturata visitando la Guadalupa, ho scoperto il piacere di iniziare a raccontare e documentare le mie esperienze di viaggiatore in solitaria.